Lunedì 23 dicembre 2024
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Sotto i riflettori

Nella regione di Kiev, un appaltatore ha sequestrato 500mila grivne dal bilancio per la riparazione dei rifugi nei grattacieli

Nella regione di Kiev sarà processato un imprenditore sospettato di appropriazione indebita di fondi per la riparazione di rifugi nei grattacieli della città di Bucha. Secondo i dati presentati, l'amministratore della società appaltatrice è accusato anche di falsificazione di documenti e legalizzazione di beni ottenuti illegalmente.

Lo ha riferito il servizio stampa della Procura regionale di Kiev.

Nella regione di Kiev, un appaltatore ha sequestrato 500mila grivne dal bilancio per la riparazione dei rifugi nei grattacieli
Nella regione di Kiev, un appaltatore ha sequestrato 500mila grivne dal bilancio per la riparazione dei rifugi nei grattacieli

È stato accertato che nel corso del 2022 sono stati conclusi accordi con una società a responsabilità limitata per la ristrutturazione in corso di quattro edifici della protezione civile in condomini condominiali della città.

"Tuttavia, l'appaltatore ha eseguito i lavori di riparazione previsti nella progettazione e ha stimato la documentazione in modo inadeguato, non completo, e ha anche sovrastimato significativamente i costi e la quantità di materiali utilizzati nei documenti di rendicontazione", osserva l'ufficio del pubblico ministero.

Si è scoperto che, a seguito delle azioni dell'appaltatore, la sua azienda ha ricevuto nei suoi conti più di mezzo milione di grivna di fondi di bilancio, di cui ha smaltito a sua discrezione.

A giudicare da ciò, sotto la guida procedurale dell'ufficio del procuratore distrettuale di Buchansky, è stata inviata alla corte un'accusa contro il direttore della società per i fatti di appropriazione indebita di fondi di bilancio, falsificazione ufficiale e legalizzazione di proprietà ottenute con mezzi criminali (parte 4 dell'articolo 191, comma 1, dell'articolo 366, comma 1). 1 cucchiaio.

È stata inoltre denunciata per negligenza professionale l'ingegnere responsabile della supervisione tecnica di una società di servizi pubblici, che non aveva controllato adeguatamente i lavori di riparazione e la documentazione approvata contenente informazioni false.

Attualmente la Procura sta adottando misure per risarcire il danno causato alla società territoriale presentando una richiesta adeguata nell'interesse dello Stato.

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Fonte STOPCOR
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