Mercoledì 3 luglio 2024
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Sotto i riflettori

Il Tesoro degli Stati Uniti ha chiesto sanzioni più severe contro i fornitori stranieri di servizi crittografici

Il Tesoro americano teme che i gruppi terroristici e le controparti sanzionate aumentino l’uso di criptovalute per eludere le sanzioni. Lo ha affermato il viceministro Adewale Adeyemo durante un discorso al Senato.

“La nostra sfida è che gli autori malintenzionati trovano sempre più modi per nascondere la propria identità e spostare risorse attraverso risorse virtuali”, ha affermato Adeyemo. 

Il viceministro delle Finanze ha fornito diversi esempi. In particolare ha classificato come entità dannose la Federazione Russa e la Corea del Nord.

Ha inoltre affermato che l’unità militare iraniana Quds Force (un’organizzazione designata come organizzazione terroristica) ha inviato criptovaluta a Hamas e alla Jihad islamica palestinese (un’organizzazione designata come organizzazione terroristica) nella Striscia di Gaza.

Nel suo discorso, Adeyemo ha osservato che le azioni del Ministero delle Finanze per bloccare tali flussi finanziari hanno avuto un certo successo, ma l'applicazione deve essere rafforzata.

"Mentre continuiamo a credere che i terroristi preferiscano utilizzare strumenti finanziari tradizionali, temiamo che senza l'azione del Congresso che ci fornisca l'autorità necessaria, l'uso di criptovalute da parte di queste entità non potrà che aumentare", ha detto il politico. 

Il politico ha fatto riferimento a tre proposte di riforma volte a rafforzare la vigilanza, vale a dire: 

  • l'introduzione di sanzioni secondarie contro i fornitori stranieri di servizi crittografici, compreso il divieto di conti di corrispondenza e l'elaborazione di transazioni nel campo finanziario americano di entità ad essi associate;
  • modernizzare ed eliminare le lacune nei poteri esistenti del dipartimento ampliandone la portata;
  • risolvere il problema del rischio giurisdizionale associato alle piattaforme di criptovaluta offshore. Ciò presuppone, in particolare, che le autorità del Tesoro americano siano in grado di agire extraterritorialmente quando esiste una minaccia di potenziale danno alla sicurezza nazionale.

Ricordiamo che nell'ottobre 2023 sui media sono apparse informazioni secondo cui gruppi terroristici associati ad Hamas avevano raccolto milioni di dollari in donazioni in criptovalute.

In questo contesto, alcuni politici americani hanno chiesto al Dipartimento di Giustizia statunitense di condurre un audit approfondito sulle attività dei grandi fornitori di servizi, in particolare di Binance.

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Fonte INCRITTO
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