Il mercato del lavoro in Ucraina nel 2024 sta subendo significative trasformazioni causate da eventi al fronte e da processi migratori su larga scala. La guerra ha modificato il ritmo abituale della vita e del lavoro, provocando gravi shock all'economia nazionale.
Mercato del lavoro in Ucraina: sopravvivenza e adattamento in condizioni di guerra
Nel 2024 il mercato del lavoro ucraino dovrà affrontare sfide difficili legate alla mobilitazione e alla migrazione della popolazione attiva. Da un lato si registra un aumento dei posti vacanti, che indica la ripresa dell'attività economica e il fabbisogno aziendale di personale. D’altro canto, si registra un crescente problema di carenza di manodopera a causa della fuga di personale a seguito delle operazioni militari e della ricerca di migliori opportunità di vita all’estero.
Secondo il Servizio statale per l'impiego, nel 2023 il rapporto tra posti vacanti e numero di disoccupati indica uno squilibrio, ma già nel 2024 si osserva una tendenza positiva alla crescita del numero di posti vacanti. La presenza di 83.286 posti vacanti a fronte di 149.779 disoccupati indica una certa riduzione del divario tra domanda e offerta sul mercato del lavoro rispetto all'anno precedente.
In condizioni di costante adattamento e cambiamenti causati dalla legge marziale, il mercato del lavoro in Ucraina nel 2024 richiede un numero crescente di lavoratori qualificati e specialisti. La domanda sul mercato è particolarmente elevata per le seguenti professioni:
I lavoratori addetti alla manutenzione e al funzionamento di attrezzature e macchinari rappresentano il 18% del numero totale di posti vacanti.
- I dipendenti del settore del commercio e dei servizi rappresentano il 17% dei posti vacanti.
- I rappresentanti delle professioni più semplici costituiscono il 15%.
- I lavoratori qualificati con strumenti rappresentano il 14%.
- Professionisti e specialisti: ciascuna categoria rappresenta l'11%.
- Dipendenti e dirigenti rappresentano il 6% dei posti vacanti disponibili.
Secondo la piattaforma di lavoro, sul mercato sta crescendo anche la domanda di dirigenti di alto livello, assicurazioni, immobili, trasporti e automobili.
Nel contesto della guerra il mercato del lavoro sperimenta continui spostamenti regionali. Le regioni orientali, che hanno subito le maggiori perdite e distruzioni, hanno un disperato bisogno di personale, cercano di mantenere la capacità produttiva e di trasferire le attività in regioni più stabili. Allo stesso tempo, nell’ovest del paese si registra un aumento del numero di posti vacanti e un afflusso di manodopera dovuto ai migranti interni e all’apertura di nuove linee di produzione.
Ad esempio, la regione della Transcarpazia ha mostrato un aumento del 164%, la regione di Ivano-Frankivsk del 154%, la regione di Khmelnitsky del 132%, la regione di Vinnytsia del 131% e la regione di Lviv del 130%. Ciò indica la ripresa e l’espansione dell’attività economica in queste regioni.
A differenza delle regioni occidentali del Land, nelle regioni centrali e orientali si osservano tendenze occupazionali opposte. La ricerca della Banca nazionale conferma le tendenze negative, soprattutto nelle regioni come Kirovograd, Poltava e Dnepropetrovsk. Le specificità del mercato del lavoro regionale non sempre consentono ai lavoratori di adattarsi rapidamente da un settore all’altro, il che porta a una situazione in cui i posti vacanti rimangono vacanti, nonostante la forte domanda e l’aumento dei salari.
Secondo la revisione macroeconomica e monetaria della NBU, il numero di posti vacanti è aumentato, ma il numero di curriculum rimane inferiore rispetto agli anni precedenti. Ciò indica un’offerta di manodopera limitata, che rimane un importante vincolo alla crescita economica.
Inoltre, uno dei maggiori problemi che i datori di lavoro ucraini devono affrontare è la crescente concorrenza per gli specialisti da parte di società straniere che aprono i loro uffici di rappresentanza e filiali in Ucraina. Ciò, da un lato, apre nuove opportunità per gli specialisti ucraini, dall'altro crea ulteriore pressione sul mercato del lavoro interno.
Come la mobilitazione ha influenzato il mercato del lavoro in Ucraina
Secondo Oleg Risny, direttore della filiale di Lviv del centro per l'impiego, le nuove regole di mobilitazione hanno influenzato in modo significativo tutti i settori del mercato del lavoro in Ucraina, ma sono particolarmente problematiche dove la maggioranza della forza lavoro è tradizionalmente maschile.
A causa della guerra in corso e delle maggiori misure di mobilitazione nel mercato del lavoro, si è verificato un notevole cambiamento nella dinamica del mercato del lavoro: il numero di posti vacanti è aumentato e c’è carenza di lavoratori disponibili.
Molti datori di lavoro sono in preda al panico per coprire i posti vacanti, e si è registrato anche un notevole aumento del numero di lavoratori che preferiscono non essere assunti ufficialmente per evitare responsabilità di mobilitazione.
Oleg Risny ritiene che il livello di lavoro sommerso rimanga elevato e che molte imprese continuino a pagare i lavoratori “in buste” per evitare l'occupazione ufficiale, diventata più esigente con le nuove regole.
Vari settori stanno lottando per coprire i posti vacanti, soprattutto i trasporti e i servizi pubblici, come quelli idrici, a causa della loro forte dipendenza dalla manodopera maschile.
Si stanno compiendo sforzi per reclutare donne e lavoratori anziani in posizioni tradizionalmente dominate dagli uomini, come i camionisti, per contribuire ad alleviare la carenza di manodopera.
Secondo un esperto, il settore informatico, un tempo considerato stabile, si trova ora ad affrontare l'incertezza dovuta al calo dei salari e all'aumento del numero di professionisti preoccupati per la sicurezza del lavoro.
Nonostante alcuni aumenti salariali, soprattutto nelle posizioni ben retribuite, le condizioni occupazionali complessive rimangono difficili a causa della natura competitiva e chiusa del mercato del lavoro.
Oleg Risny ritiene che la fiducia nell'attuazione delle nuove leggi e nell'equità della mobilitazione sia fondamentale per la legalizzazione del lavoro nero. I cambiamenti nella legislazione hanno semplificato il processo di registrazione e mobilitazione, che dovrebbe migliorare l’efficienza del sistema distinguendo tra coloro che lavorano attivamente e contribuiscono all’economia, e coloro che non lavorano ma potrebbero essere tenuti a svolgere ruoli militari specifici.
In sintesi, Oleg Risny sostiene che, nonostante le sfide, il mercato del lavoro a Lviv e in tutta l’Ucraina rimane dinamico, con una domanda costante nella maggior parte dei settori, principalmente a causa dei posti vacanti creati a causa della carenza di lavoratori. Ma il futuro successo dell’economia ucraina del dopoguerra dipende non solo dal ritorno della diaspora, ma anche dalla stabilità e dalla funzionalità dei suoi sistemi politici, economici, giudiziari e di applicazione della legge.
Come risolvere il problema dell’occupazione in condizioni di guerra: la posizione del governo
Nelle condizioni in cui l’Ucraina si trova ad affrontare una significativa carenza di personale qualificato nel mercato del lavoro, è urgente introdurre misure efficaci per superarla. La mobilitazione e la migrazione hanno avuto un impatto significativo sulla situazione, ma allo stesso tempo esistono modi per ottimizzarla.
Il presidente della commissione per le finanze, le tasse e la politica doganale della Verkhovna Rada, Daniil Getmantsev, sottolinea l'importanza di migliorare il sistema di prenotazione e di stimolare lo sviluppo delle imprese. Secondo lui, l’elemento chiave è concentrarsi sui salari “bianchi”, che tuteleranno i lavoratori contribuendo allo stesso tempo ad aumentare le entrate fiscali.
D’altro canto, stimolare lo sviluppo delle imprese attraverso l’accesso a prestiti a basso interesse e sovvenzioni per creare nuovi posti di lavoro può essere un potente strumento per rilanciare l’attività economica. Ciò non solo aiuterà le aziende ad espandere le proprie attività, ma aiuterà a creare nuove opportunità di lavoro.
Un aspetto importante è la riforma del sistema educativo. Getmantsev ritiene che sia necessario riconsiderare il processo di formazione degli ordini di formazione in modo che soddisfino le reali esigenze del mercato del lavoro. Il Ministero dell'Economia, in collaborazione con gli insegnanti, dovrebbe concentrarsi sulle previsioni di sviluppo delle industrie per fornire al Paese il personale necessario.
Si sottolinea inoltre l'importanza dei programmi di riqualificazione e formazione per i disoccupati, che aprono la strada all'occupazione in nuovi settori. Ciò ridurrà il divario tra domanda e offerta nel mercato del lavoro e faciliterà anche il ritorno dei migranti forzati.
Per superare la carenza di personale in Ucraina è necessario un approccio integrato, che comprenda il miglioramento della legislazione, la stimolazione della crescita economica, la riforma del sistema educativo e il sostegno attivo alle imprese. Solo gli sforzi congiunti dello Stato, delle imprese e della società civile possono garantire lo sviluppo sostenibile del mercato del lavoro e aumentare il benessere della popolazione.
Nonostante le sfide, il mercato del lavoro in Ucraina ha dimostrato resilienza e adattamento, aprendo nuove opportunità di lavoro e di sviluppo delle competenze professionali della popolazione in risposta alle mutate condizioni.