Il governo del Regno Unito sta cercando di approvare nuove regole per la regolamentazione delle stablecoin, riferisce Bloomberg, citando le parole del politico Bim Afolami.
Secondo le informazioni disponibili, Afolami ha rilasciato la seguente dichiarazione in occasione di un evento a tema organizzato da Coinbase a Londra:
“Non c’è dubbio che ciò debba essere fatto il più rapidamente possibile. E penso che entro i prossimi sei mesi approveremo la legislazione sulle stablecoin”.
Gli analisti di Elliptic ritengono che le stablecoin garantite da valuta fiat e i loro emittenti saranno regolati in conformità con le leggi sui pagamenti esistenti. La mossa darà al regolatore finanziario del Regno Unito la possibilità di decidere quali tipi di asset possono supportare una stablecoin.
Tom Duff Gordon, vicepresidente della politica internazionale di Coinbase, ha suggerito che anche lo staking di criptovalute nel Regno Unito riceverà una nuova classificazione. Non sarà più considerato un investimento collettivo, a suo avviso.
Alla domanda sulla natura e sui tempi di una regolamentazione più ampia dello spazio delle criptovalute, Afolami non ha dato una risposta precisa. È probabile che la supervisione degli scambi di criptovalute e di altri fornitori di servizi sia ancora in fase di revisione.
Ricordiamo che nel 2022, il primo ministro britannico Rishi Sunak ha proposto di trasformare lo stato in un centro crittografico globale e di attirare più aziende coinvolte negli asset digitali. Da allora sono stati compiuti relativamente pochi progressi nella regolamentazione di questo settore del mercato.
In particolare, nel giugno 2023, il Financial Services and Markets Act ha ricevuto il consenso di Re Carlo. A novembre, il governo del Regno Unito ha esortato gli utenti di criptovalute a divulgare volontariamente informazioni sulle tasse non pagate per evitare multe.