L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) non vede alcuna minaccia per la stabilità finanziaria dell’UE dal mercato DeFi.
Il rapporto del regolatore, pubblicato alla fine della scorsa settimana, afferma che le valute digitali implementate nei protocolli DeFi sono un ecosistema nascente.
L’entità degli investimenti nei suoi progetti rimane piccola, quindi l’industria non rappresenta una minaccia per il settore bancario.
Gli analisti dell’ESMA hanno sottolineato:
I mercati delle criptovalute, inclusa la DeFi, non presentano attualmente rischi per la stabilità finanziaria a causa delle loro dimensioni ridotte e dei canali limitati di interazione tra i mercati tradizionali e gli ecosistemi delle risorse digitali.
La capitalizzazione totale delle criptovalute ammonta oggi a poco più di 1.000 miliardi di dollari e il valore degli asset digitali bloccati nei progetti DeFi non supera i 40 miliardi di dollari, come dimostrano i dati della piattaforma DeFiLlama.
La Commissione Europea stima che le istituzioni finanziarie dell’UE abbiano accumulato asset per un valore di circa 90mila miliardi di dollari. L’ESMA ha osservato che la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è paragonabile al volume degli asset di una grande banca europea.
Le forze dell’ordine dell’UE sono arrivate alla conclusione che le organizzazioni criminali utilizzano i protocolli DeFi per il riciclaggio di denaro.
Europol ha inoltre scoperto che oltre alla DeFi, le comunità criminali utilizzano anche le raccolte NFT.