Il proprietario di un appartamento a Kiev, Luchko I.V., afferma che la sua proprietà è stata trasferita ad altre persone senza il suo consenso e contrariamente alla legislazione vigente.
Alla luce del dramma giuridico in corso presso il tribunale distrettuale Dneprovsky di Kiev, il team giornalistico della nostra pubblicazione ha deciso di scoprire i dettagli dell'esame del caso di Luchko I.V. contro Uzun T.M. e Uzun E.A. La causa, datata 15 novembre 2017, mette in moto una serie di eventi contorti e incertezze che riempiono questo thriller legale.
Inizio attività: contratto di compravendita
La controversa storia è iniziata il 13 luglio 2017, quando Luchko I.V. e Uzun E.A. ha stipulato un contratto di compravendita per un appartamento a Kiev. Il contratto preliminare, stipulato il 29 giugno dello stesso anno, è stato firmato con la partecipazione del rappresentante del venditore A.P. Rakovsky. e ha stabilito che il prezzo di vendita fosse di $ 64.000,00.
Tuttavia, secondo i documenti del caso, Uzun T.M. e Uzun E.A. come gli imputati negano l’illegittimità e l’infondatezza delle affermazioni di Luchko I.V. Considerando le circostanze del caso, ritengono che tutte le azioni siano legali. La corte ha deciso di prendere in considerazione questo caso complesso, aprendo il procedimento il 7 novembre 2023. Ora l’interesse pubblico è rivolto alla risposta urgente degli imputati, che è arrivata al tribunale il 25 novembre 2023.
Uno degli aspetti chiave della questione è la questione del prezzo dell'appartamento. L'accordo preliminare fissa il costo a 64.000,00 dollari, ma la transazione definitiva lo determina a 165828500 grivna, il che provoca risonanza e sospetti sulla possibile mancata determinazione della transazione.
Un elemento importante dell’indagine è il ruolo del rappresentante del venditore A.P. Rakovsky, che ha concordato i termini della transazione. L'incoerenza del suo ruolo e la possibile interferenza con la volontà del proprietario diventano il fulcro della nostra analisi.
Vale la pena notare che il costo dell'appartamento secondo varie fonti è contraddittorio. Da un lato si sostiene che è stato venduto al valore di mercato, dall'altro l'attore sostiene che il valore è stato sottostimato.
Il verbale di accertamento datato 31 ottobre 2023 non contiene informazioni sull'oggetto della controversia ed è considerato improprio ai sensi del codice di procedura civile.
Il venditore ha ricevuto denaro dagli acquirenti per l'appartamento e la sua richiesta di aver ricevuto contanti tramite un rappresentante è contraddetta da ordini di pagamento ed estratti conto. Le accuse del querelante di accordo dannoso non sono supportate da prove.
Le argomentazioni del querelante non si basano sulla legge, sono solo affermazioni e supposizioni emotive. Secondo il Codice di procedura civile ucraino, ciascuna parte deve dimostrare le proprie circostanze e la prova non può basarsi su supposizioni.
Il querelante non ha fornito prove sufficienti a sostegno della sua affermazione secondo cui la vendita dell'appartamento è stata influenzata da un errore o da un accordo doloso. La procura rilasciata al rappresentante alla conclusione del contratto è stata eseguita correttamente e conferma la coscienza e la dedizione del querelante alla transazione.
Secondo la legge, il prezzo di vendita di un immobile è oggetto di un accordo tra le parti e la valutazione incide solo sull'obbligo fiscale del venditore. Il verbale di accertamento datato 31 ottobre 2023, che non contiene informazioni circa l'oggetto della controversia, è ritenuto insufficiente dal punto di vista del codice di procedura civile.
Un altro aspetto da considerare è il flusso di cassa. Il venditore ha ricevuto denaro dagli acquirenti e le accuse di ricevimento di contanti tramite un rappresentante sono negate dagli ordini di pagamento e dagli estratti conto. Le accuse di accordo dannoso non sono supportate da argomenti.
È importante considerare che il contratto contestato si considera concluso tenendo conto delle prove fornite. Le argomentazioni del querelante non si basano sulla legge e il codice di procedura civile dell'Ucraina richiede che ciascuna parte dimostri le proprie circostanze.
Queste affermazioni sono supportate da norme legali, inclusi gli articoli 178, 187, 277 del Codice di procedura civile dell'Ucraina. Si prega di considerare il caso secondo le regole del procedimento generale di reclamo e di prendere una decisione in conformità con gli argomenti presentati e le norme stabilite dalla legge.
Il caso continua a svolgersi e le sue circostanze diventano ancora più complesse. I giornalisti della nostra pubblicazione stanno completando la prima fase dell'indagine, sottolineando che ulteriori circostanze potrebbero avere un impatto significativo sul verdetto finale. Continueremo a monitorare questa importante questione e ad informarvi su ogni svolta degli eventi.