Il presidente ucraino Vladimir Zelenskyj, a giudicare da una dichiarazione rilasciata all'Associated Press, afferma di essere pronto a organizzare elezioni nel paese, ma la stragrande maggioranza degli ucraini è contraria a questa idea.
I giornalisti non forniscono una citazione chiara del capo dello Stato, ma trasmettono le sue parole come segue: “Sebbene Zelenskyj si sia detto pronto a tenere le elezioni, la maggioranza degli ucraini non è pronta, considerandolo “pericoloso e insensato”.
Allo stesso tempo, lo stesso Zelenskyj ammette di non poter tenere le elezioni nel 2024 a causa del pericolo per gli elettori derivante dai bombardamenti e dagli attacchi aerei dalla Federazione Russa. E per poter votare online, ha spiegato Zelenskyj, è necessario apportare modifiche alla Costituzione, cosa vietata anche durante la legge marziale. Inoltre, il presidente ha osservato che esiste un problema con il voto nei territori temporaneamente occupati dalla Russia.
Secondo il capo dello Stato, essere presidente di un Paese in guerra è “un lavoro molto difficile”, ma “non può immaginare di lasciare questa posizione”.
Va notato che a metà novembre tutte le forze politiche rappresentate nel parlamento ucraino hanno firmato un memorandum secondo cui le prossime elezioni si terranno solo dopo la fine della legge marziale. Lo riporta il sito ufficiale della Verkhovna Rada. Questa informazione è stata confermata anche in un'intervista con UP dal primo vicepresidente Alexander Kornienko.